Gian Luca Garetti

Gian Luca Garetti, è nato a Firenze, medico di medicina generale e psicoterapeuta, vive a Strada in Chianti. Si è occupato di salute mentale a livello istituzionale, ora promuove corsi di educazione interiore ispirati alla meditazione. Si occupa attivamente di ambiente, è membro di Medicina Democratica e di ISDE (International Society of Doctors for the Environment).

Psicologia della resistenza

Gianpaolo Contestabile, psicologo cofondatore della Brigata Basaglia, nel libro intitolato Psicologia della resistenza si propone di far comunicare due mondi, l’interno e l’esterno, la storia personale e quella collettiva, Freud e Marx:

“ Se da una parte non è Leggi tutto

La società dell’ansia

C’è una epidemia di ansia, non sempre clinicamente rilevata, più marcata dove maggiori sono le disuguaglianze, che è il riverbero esistenziale di un più generale malessere, di un’atmosfera emozionale che attraversa e caratterizza l’attuale società neoliberista. La crisi che si Leggi tutto

La coscienza per Federico Faggin

In tanti provano a far luce sul problema difficile della coscienza. Per formulare nuove teorie si prova a cucinare con quello che si trova nel frigo, combinando e ricombinando filosofia, fisica, matematica, neuroscienze, psicologia, informatica, psichiatria, apprendimento automatico e via … Leggi tutto

Cosa significa essere umani?

Al centro c’è la relazione, che “precede l’individuazione e configura una dimensione del noi nella quale si individua il soggetto.” Prima viene il noi, la noità, poi viene l’individuo: “prima di essere individui apparteniamo ad uno spazio noicentrico” da … Leggi tutto

Dual Use

L’ apprendimento dell’arte di abbattere le persone avviene sempre tenendo a mente lo scopo di non dover abbattere le persone.” Non è il generale Vannacci che parla, ma Seki Seiesestu (1877-1945) maestro zen ‘pienamente illuminato’ della scuola Rinzai e … Leggi tutto

Ecofascisti

“Considerare l’ecologia un sistema ideologico progressista e di sinistra è un bias cognitivo […] Potrebbe essere una brutta sorpresa scoprire che la storia politica dell’ecologia non è sempre stata progressista e che non nasce inequivocabilmente come azione benevola nei confronti Leggi tutto