Il Papa ad Arezzo, De Zordo: "Rossi invita al risparmio ma spreca 120.000 euro di denaro pubblico"

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2012-05-13 12:18:10

><strong style="color: #cc0000;">Il Papa ad Arezzo, De Zordo: "Rossi invita al risparmio ma spreca 120.000 euro di denaro pubblico"</strong><br /> <span style="color: #cc0000;">Renzi invia il Gonfalone a La Verna senza nessun ragionevole motivo</span>.<span> </span>
<div><br />Il presidente della Regione Toscana ha lanciato proprio ieri una spending review che dovrebbe permettere ai toscani di indicare gli sprechi del bilancio regionale.<span> </span> Peccato che il suo governo abbia stanziato – cifra mai smentita -<strong> ben 120.000 euro per le spese relative alla visita del Papa ad Arezzo</strong>. Il costo totale della visita pare raggiungere (c’è anche un’interrogazione parlamentare della radicale Poretti in merito) i 500.000 euro provenienti dal bilancio pubblico italiano, tra contributi di Governo, Regione, Provincia e vari Comuni coinvolti dalla visita pastorale.</div>
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<div>Sfugge il collegamento tra l’abnorme entità di questa cifra e l’evento in sé, per non parlare della contraddizione con il messaggio papale incentrato su sobrietà, nuovi stili di vita e crisi fatta pagare alle classi più deboli. Ma questa assurdità riguarderebbe solo i cattolici che al Papa fanno riferimento. Quel che riguarda invece tutti e tutte è il fatto che in un momento come questo il denaro pubblico, anziché sostenere per l’appunto i piu deboli, venga speso per la visita di Benedetto XVI ai suoi fedeli.</div>
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<div>Su un altro piano, appare del tutto fuori luogo anche il fatto che il comune di Firenze abbia scelto di inviare al Santuario di La Verna il Gonfalone della città che il <strong>sindaco Renzi </strong>aveva clamorosamente fatto mancare in altre occasioni di enorme rilevanza civica, l’ultima delle quali è stata <span>la manifestazione antirazzista per l’assassinio dei due senegalesi in piazza Dalmazia; perchè il simbolo civile della città viene inviato ad un evento religioso che riguarda solo una parte della popolazione e non a un appuntamento in difesa dei valori espressi dalla Costituzione che è patrimonio di tutti/e?</span></div>
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<div>E dove sta l’equidistanza che le istituzioni devono mantenere nei confronti delle sensibilità religiose, areligiose e non-religiose dei cittadini? <span>E perchè a decidere dove va il Gonfalone è solo il sindaco me non il Consiglio comunale che rappresenta la totalità della popolazione? Sosteniamo l’azione del Comitato 13 maggio formato da cittadini che hanno manifestato oggi ad Arezzo</span> contro le politiche clericali ed antisociali delle istituzioni e si battono per una società più laica e più giusta.</div>
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