Barducci rincara la dose «Tramvia al Duomo»

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2010-02-18 07:41:41

>[La Nazione Firenze, 18/02/2010] IL CONCETTO è stato ribadito e un nuovo maldipancia colpisce il Pd. «E se la tramvia passasse anche da piazza Duomo?», è bastato un interrogativo per spaccare il partito. Responsabile, il presidente della Provincia, Andrea Barducci, che dopo avere espresso il suo parere nel giorno della partenza del tram, ieri ha lanciato la riflessione su Facebook, raccogliendo svariati pareri favorevoli, proprio tra gli esponenti del Pd (Paolo Cocchi, Michele Morrocchi, Riccardo Nencini, Adamo Azzarello tra i molti). Il sindaco è contrario all’ipotesi e non lo nasconde. Intanto, sempre sul social-network internettiano, è stato fondato (dall’architetto del Pd Bruno La Mela, tra gli amministratori Osvaldo Miraglia e Sergio Gatteschi) il gruppo «La tramvia dovrebbe passare anche dal Duomo» che in due giorni ha raccolti 257 adesioni, tra le quali, appunto, quelle degli esponenti Pd in consiglio comunale Cecilia Pezza e Susanna Agostini e Stefania Collesei. Uno spazio per discutere sulla questione pedonalizzazione sì, ma con tramvia.<br />Mentre la sfortuna ha caratterizzato l’inizio delle corse della tramvia, il presidente Ataf Filippo Bonaccorsi fa sapere che il blocco della linea causato dall’azionamento del freno d’emergenza, lunedì scorso, è stato «un episodio che non si ripeterà». Un blocco spiegato nei dettagli nella relazione consegnata a Gest da Ansaldo Breda, la società che produce i Sirio. «Dopo l’azionamento del freno d’emergenza, sono entrati in funzione il segnale d’allarme e il sistema di sicurezza, con l’abbassamento del pantografo che ha tolto l’alimentazione elettrica a tutta la linea». I tecnici hanno ritarato il pantografo: la prossima volta che verrà azionato il freno d’emergenza, si bloccherà la vettura ma non l’intera linea. <br />Ilaria Ulivelli

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