Niente biciclette a bordo. Sirio amaro per i ciclisti

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2010-02-09 10:23:33

>[La Repubblica Firenze, 09/02/10]<br />Niente bici a bordo del tram. Nel bel mezzo del conto alla rovescia in vista della partenza della linea 1 Firenze-Scandicci arriva un altro boccone amaro per i ciclisti: le regole di trasporto della società Gest – che da domenica, dopo 18 anni di discussioni, gestirà appunto la prima linea di tramvia – escludono che a bordo del trenino si possa montare, come avviene in mezza Europa, con la bicicletta. Per mesi durante la scorsa legislatura la commissione trasporti guidata da Gregorio Malavolti della Sinistra ne aveva discusso, ora la conferma del «niet». Intanto l’associazione dei ciclisti «Città ciclabile» denuncia il fatto che «ieri in via degli Arazzieri angolo piazza San Marco ad alcuni ciclisti è stato impedito dai vigili urbani non solo di transitare in bici, che è in effetti vietato perché quella strada è divenuta corsia preferenziale, ma anche di portare la bici a mano sul marciapiede, perché crea intralcio». «Se transitare in bici non si può, portare la bici a mano neanche, cosa si deve fare? Da dove si deve passare? Si deve forse volare?», chiede ar arrabbiata la presidente dell’associazione Carla Lucatti. «Aumenta l’esasperazione – rincara la dose la numero uno di una delle associazioni di amanti delle due ruote – i ciclisti fiorentini ogni giorno sperimentano sulla propria pelle da un lato l’assenza dei tanto promessi interventi a favore delle biciclette (non aver previsto un collegamento ciclabile fra Piazza San Marco e la Fortezza ne è tipico esempio) e dall’altro lato l’estrema solerzia nell’applicazione delle regole da parte della polizia municipale». <br />(e.f.)

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