Il prossimo 25 aprile, in occasione della Festa della Liberazione, a Milano all’interno del corteo cittadino, ci sarà uno spezzone per denunciare la deriva autoritaria in corso in Turchia e per ribadire l’impegno delle comunità diasporiche nella difesa della democrazia, della libertà e dei diritti fondamentali.
Il corteo partirà alle ore 14:00 da Porta Venezia e si concluderà in Piazza Duomo.
A promuovere e organizzare l’iniziativa sono le sezioni italiane del CHP (Partito Popolare Repubblicano), del TİP (Partito dei Lavoratori di Turchia), di SOL Parti (Partito della Sinistra), insieme alla Comunità LGBT+ Turca in Italia e ai Collettivi Studenteschi presenti sul territorio italiano.
Una mobilitazione necessaria e urgente.
Negli ultimi mesi, la Turchia ha assistito a una grave escalation repressiva, che mina alla base le istituzioni democratiche del Paese. Il recente arresto del Sindaco metropolitano di Istanbul, Ekrem İmamoğlu – figura di primo piano dell’opposizione e possibile candidato alla Presidenza della Repubblica – rappresenta un ulteriore attacco alla volontà popolare e conferma la crescente politicizzazione della magistratura.
Il governo continua a criminalizzare ogni voce dissidente, ad attaccare partiti, movimenti sociali, gruppi etnici, religiosi e comunità LGBTQIA+, nel tentativo di silenziare ogni forma di opposizione e ridurre lo spazio pubblico a un monocromo autoritario.
La diaspora in Italia non resta in silenzio.
Come cittadine e cittadini provenienti dalla Turchia e residenti in Italia, sentiamo il dovere di alzare la voce contro questa deriva. Saremo in piazza per denunciare le violazioni dei diritti umani e per dare voce a tutte e tutti coloro che oggi in Turchia vengono sistematicamente marginalizzati, repressi e discriminati: turchi, curdi, armeni, circassi, aleviti, sunniti, cristiani, ebrei, arabi, donne, studenti, giovani, attivisti LGBT+, ambientalisti e difensori dei diritti degli animali.
Una mobilitazione lunga e determinata.
Il corteo del 25 aprile sarà solo il primo di una serie di appuntamenti già calendarizzati:
– 3 maggio 2025
– 10 maggio 2025
I nostri presidi e cortei continueranno a essere organizzati in maniera costante, partecipata e trasparente. Invitiamo tutte le realtà democratiche, antifasciste e solidali a unirsi a noi.

Hazal Korkmaz
