2009-11-25 23:00:00
><p>Sabato 28 novembre Firenze dice no al sottoattraversamento. Partirà da piazza San Marco con partenza alle ore 15.30 la manifestazione organizzata dalla Consulta Tav, coordinamento di comitati, associazioni e cittadini contro il progetto. perUnaltracittà aderisce e invita la cittadinanza a partecipare alla manifestazione: Firenze ha assoluto bisogno di un progetto alternativo al tunnel, sul quale l’amministrazione comunale sembra andare avanti nonostante tutti i rischi e i problemi tecnici ed ambientali non risolti.</p>
<p>Da molti anni ormai abbiamo denunciato le consegenze che potrebbe provocare un’opera di questo genere: l’impatto con la falda idrica sarà molto importante, le subsidenze (cedimenti del terreno) in fase di scavo sono ormai sicuri, le garanzie per la stabilità delle case dei cittadini sono evanescenti, i rischi di inquinamento derivanti dai cantieri sono molto alti, i costi saranno altissimi, mentre i benefici dell’opera si avranno fra non meno di 15 anni. Non basta certo spostare la stazione dall’area ex Macelli per risolvere tutti i problemi.</p>
<p>I danni ambientali provocati dall’alta velocità in Mugello, del resto, hanno mostrato in tutta la loro evidenza le possibili conseguenze. E gli scavi a Castello hanno già fatto emergere le crepe nelle case di via Fanfani. L’alternativa al sottoattraversamento esiste, ed è rappresentata dall’attraversamento di superficie, già progettato come più facilmente realizzabile, meno costoso e meno impattante. Eppure il governo, la regione, la provincia e il comune, vanno avanti insieme a Ferrovie nel portare avanti il tunnel.

Redazione

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